Per arrivare a ricoprire una posizione lavorativa, o anche di stage, è necessario affrontare un colloquio di lavoro individuale, ed è importante, quindi, capire come affrontarlo puntando sulle esperienze lavorative precedenti, sul profilo formativo e sulle competenze personali.
Il colloquio di lavoro non è una sfida, ma rappresenta un’opportunità che aiuta a crescere.
Durante il colloquio si assiste ad un positivo scambio di informazioni: il recruiter deve poter acquisire, in breve tempo, il maggior numero di dettagli sulla persona che andrà a selezionare e, al contempo, deve essere in grado di darne sulla posizione aperta e sull’azienda, e viceversa.
Ecco 10 consigli su come affrontare un colloquio di lavoro:
- La puntualità è fondamentale: è importante presentarsi con non più di 10 minuti d’anticipo;
- Il look deve essere adeguato all’azienda presso cui effettuate il colloquio: quando ci si presenta ad un colloquio di lavoro è fondamentale dare una buona impressione di sé al primo sguardo indossando vestiti appropriati e mostrando un aspetto curato. Ma diviene fondamentale sentirsi a proprio agio negli abiti indossati, essere prima di tutto se stessi;
- Informarsi sulle attività aziendali: prima del colloquio raccogli più informazioni possibili e prendi spunti da più fonti (sito web aziendale, social network, news, ecc.), così aumenterai le probabilità di mostrarti informato ed è un altro modo di mostrarti interessato e motivato;
- Parlare del proprio percorso di formazione: approfondisci il discorso relativo alla tesi, se questo mette in risalto un lavoro di sostanza svolto;
- Parlare di stage e/o di eventuali esperienze passate: le persone che si danno da fare sono molto apprezzate dai selezionatori. Anche il raccontato delle attività associative e di volontariato svolte, a volte, queste dicono molto sulla persona che si sta selezionando;
- Metti in evidenza la motivazione che ti spinge a lavorare per l’azienda presso cui stai sostenendo il colloquio: esplicita il tuo interesse per le attività aziendali e per il lavoro che dovresti svolgere. La motivazione rappresenta uno dei fattore chiave del mancato successo ad un colloquio, quindi bisogna fare attenzione a quello che si dice, ma soprattutto a come lo si dice;
- Segnala il tuo interesse per lo studio e per l’aggiornamento continuo: giocherà a tuo favore evidenziare di voler diventare un esperto nel settore per il quale ti stai candidando;
- La flessibilità ormai è un must: il mondo del lavoro richiede capacità di adattamento ed essere disponibili e pronti a modificare le mansioni in azienda, gli orari di lavoro, a fare straordinari, e quant’altro, costituisce un punto a proprio favore;
- Conduci il colloquio attivamente: poni eventuali domande al selezionatore, così da poter approfondire gli aspetti pratici del lavoro da svolgere e chiarire i tuoi dubbi. Evita, durante le prime fasi di colloquio, di fare domande su stipendi, rimborsi spese, ecc.;
- Ringrazia il selezionatore: non dimenticarti di ringraziarlo per il suo tempo e per averti dato la possibilità di partecipare alle selezioni.